Zero Reset, decollo difficile…ma volo alto

Un lavoro che, nonostante le ritmiche sostenute, pare decollare lentamente, questo “Closed in a Box” del gruppo Zero ResetI primi due o tre pezzi, per essere sinceri, di primo acchito danno l’impressione di essere più fragorose che davvero significative. Ma coi brani seguenti, partendo da “Asteroids”, il lavoro prende davvero quota, sviluppandosi in un bel rock energico ed energetico, con suoni variegati, non banali, e molto coinvolgenti sia dal punto di vista strettamente musicale che dell’impatto emotivo.


Ogni pezzo esprime una sua specifica personalità: non ci si annoia con ripetizioni o schematismi che sanno di già sentito.
Anche i testi sono interessanti, convincenti e, cosa non comunissima per le produzioni nostrane, proposti in un inglese corretto e cantato senza sbavature o sgradevoli imperfezioni di pronuncia. Insomma un lavoro del tutto godibile per chi ama un buon rock sostanzioso e significativo, ottimo nelle idee, negli arrangiamenti e nell’interpretazione. Consigliato.

 

 

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