“Un gran bel tiro”. Con questa espressione gergale decisamente vintage si potrebbe descrivere il contenuto del CD “Da Bomb” del gruppo The High Jackers (trad. I dirottatori). Ed in effetti questi musicisti (tra l’altro: sono ben tredici i componenti della band) ci “dirottano” verso percorsi musicali oggidì parecchio desueti.
Un sound deciso, ben delineato, evocativo e coinvolgente, ma decisamente d’altri tempi. Didascalicamente fine anni ’60, inizio ’70 del secolo scorso. Un accurato dosaggio ad alta gradazione di rock, soul, R&B, un po’ di blues, che scaraventa l’ascoltatore in un mondo dove gli strumenti musicali scandiscono atmosfere forse non attuali, ma straordinariamente vitali, presenti, coloratissime. Dodici brani per un ascolto assolutamente piacevole, tratteggiato dalla voce ruvida del vocalist Steve (Stefano) Taboga e dall’esecuzione strumentistica pressoché perfetta di tutta la band. Il risultato è che letteralmente non si riesce a non seguire il ritmo e la linea musicale di questi pezzi col corpo oltre che con le orecchie. Un sound che ti fa muovere, e a tratti fa venir voglia di alzarti e ballare. Ottimo, consigliabilissimo.