Giorgio Saracino è un discreto chitarrista che un bel giorno ha deciso di fare il cantante, anzi, il cantautore. Ha scritto una dozzina di canzoni, si è avvalso della collaborazione di alcuni amici, è entrato in studio ed ha registrato “Riettomia. Ne è uscito purtroppo un lavoro un po’ confuso, con testi francamente banali (ascoltare “Sensazioni d’Irlanda” per credere), giri d’accordi che spesso sanno di già sentito, mentre quelli davvero nuovi non rivelano particolari originalità. (per ascolti www.myspace.com/saracinogiorgio)
Inoltre, se il Giorgio Saracino chitarrista a tratti lascia ad intendere di poggiare su buone basi e su una discreta conoscenza dello strumento, il Giorgio Saracino cantante desta davvero più d’una perplessità. Si tratta di una di quelle voci che un tempo si solevano definire “poco microfoniche”, particolarità questa che spesso prescinde anche dal fatto di sapere o meno cantare, ma che dovrebbe comunque indurre un autore a rinunciare alla dimensione cantautorale, nell’interesse stesso delle proprie composizioni. Il cd ha pretese rock un po’ scontate, con qualche concessione al blues rinunciabilissima. Insomma, se il nostro vuole proseguire il suo percorso musicale, probabilmente preferiremmo ritrovarlo, come semplice chitarrista, in una rock band non troppo sfacciata poiché, anche il suo essere rocchettaro, sa più di salotto buono che di birra e piercing.