L’ALBUM DI FAB, OTTO CANZONI E TROPPI LOOP

Fab è il nome d’arte di Fabrizio Squillace, autore ed interprete di “Maps for moon lovers”, otto tracce che caratterizzani la sua seconda uscita discografica. Si tratta di un rock-pop soft, con qualche inserimento elettronico. Un lavoro dai testi introspettivi, totalmente cantato in inglese. Dal sound di ispirazione britannica, il cd contiene brani essenzialmente caratterizzati da frequenti loop melodici, ovvero ripetizioni – in alcuni casi quasi ossessive, come in “How high the moon” – di giri musicali, strofe e refrain, su tappeti musicali caratterizzati dalla prevalenza di chitarra e basso, ma che indulgono anche nell’electro (“Shoreditch girl”). Un lavoro di facile ascolto, ma che rischia in molte sue parti di ricadere nel già sentito, e in una certa monotonia stilistica.

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