“Naima” è il primo ed omonimo Ep del duo lombardo formato da Lorenzo Rocca e Nader Ismail, un progetto che fonde il cantautorato con influenze indie, jazz, pop ed elettronica. Sei canzoni che raccontano il loro modo di essere “disordinato, complesso, colorato” e questo ep li rispecchia perfettamente.
Alla voce di Lorenzo Rocca ed un ukulele, il compito di aprire l’ep con “Colpa mia”, un brevissimo intro. Più strutturata la successiva “Malinconia” , musicalmente interessante e con un bel riff…di quelli che ti entrano nella testa dai primissimi ascolti. Il testo però risulta un po’ debole. Un sound più intimo, acustico lo troviamo in “Marionette” con vaghi richiami jazz. Più interessante all’ascolto è la malinconica – e paradossale quasi nel titolo – “Quando sono felice esco”. Segue “Qualcosa resterà”, la miglior traccia dell’Ep, per testo e musica con gli strumenti che si fondono in un crescendo emozionale. E si va a chiudere, come era iniziato, con “0371” che dà ampio spazio alla musica azzerando le parole. Da un debutto non sono solita avere grandi aspettative, ma cerco di capire se ci siano delle potenzialità che possano incoraggiare un secondo lavoro, dal solo punto di vista di colei che scrive e senza pretesa di essere sempre nel giusto. Naima non mi ha convinto del tutto. Gli arrangiamenti sono interessanti ma i testi, eccezion fatta per “Qualcosa resterà”, risultano deboli e non danno all’Ep la giusta spinta.