I Signori G sono un duo formato dall’attrice Giulia Zeetti e dal chitarrista Giuseppe Barbaro. Le iniziali dei loro nomi di battesimo hanno in comune la lettera G, il che ha consentito loro di utilizzare questa coincidenza per trovare una denominazione che nel contempo si rifà alle loro persone, ma anche al famoso personaggio inventato da Giorgio Gaber negli anni d’oro del suo “teatro canzone”.
E la dimensione del “teatro canzone” pare essere quella prediletta dal duo che s’ispira a Gaber, ma anche a Jannacci, a De Andrè a quella formula interpretativa che sa divertire, ma anche suggerire, ironizzare, fare riflettere e divertire. I Signori G vanno ascoltati, ma soprattutto visti poiché sanno fare (Giulia Zeetti in particolare) dell’espressività, del movimento, della capacità di comunicare attraverso gli oggetti più impensati, l’insieme delle loro interpretazioni, imponendosi all’attenzione del pubblico anche più difficile e più distratto. Il loro cd, che tra l’altro contiene una gustosissima rivisitazione de “Il primo lancio non si scorda mai” di Enzo Jannacci ed una versione tutta al femminile di “Goganga”, che Gaber aveva caratterizzato in modo indimenticabile, si apre con un video “live” di una trentina di minuti realizzato al famoso caffè Morlacchi di Perugia, ove poi sono state registrate anche tutte le altre canzoni contenute nell’album. Scelta strategica quella di aprire il cd con un video, che si rifà a quanto poco sopra esposto: vanno ascoltati, ma soprattutto visti. Un lavoro interessante come lo è il loro progetto artistico, che guarda alla canzone d’autore in chiave ironica facendone di ognuna una piccola recita a sorpresa.