Accade sempre più raramente di sentirsi coinvolti da una voce, da un brano, da un modo di pensare alla musica dopo pochissimi secondi di ascolto. Con Elle invece accade, perchè la sua voce contiene una magia rara e folgorante. “Nowhere but here” è il suo album d’esordio, ma alle spalle di questo progetto, c’è tanto lavoro, tanta “gavetta” come solevano dire un tempo gli artisti “arrivati”. Nove tracce intense, un po’ country e un po’ rock, ma non è un problema per questa cantante che può mutare genere in scioltezza, inchiodando comunque sempre alla cuffia chi ascolta.
“Berlin”, il primo brano, la rivela, come dicevamo poco sopra, immediatamente, narrando una storia d’amore tra le vie della città tedesca. “Let Me Be” è anche il titolo del singolo e del video che fanno da apripista a questo album. Ed Elle conferma le straordinarie sensazioni già colte ascoltando il primo brano. In “Lover” a trionfare è la pienezza dei suoni, l’accuratezza degli arrangiamenti, a conferma che un ottimo prodotto è fatto anche di altrettanto ottimi supporti, a partire anche dai dettagli minini. In “Nowhere But Here” Elle supera sé stessa nel narrare l’incontro tra diversità profonde che generano la sofferenza di un difficile confronto tra chi cerca, nonostante tutto, la strada dell’incontro. “Killing My Love” è un brano pervaso dal suono dolce del pianoforte che assume,con la voce dell’interprete, contorni evocativi. Si passa poi ad una sorta di inno alla vita che è “A New Life” per arrivare a “She’s Alone” che narra con dolcezza dell’amore tra due donne, e dei loro sogni, e delle loro paure. Timori che, seppure di genere diverso, ritroviamo in “A Lie”, ove le paure che si affacciano sono quelle della vita. Elle tratteggia queste emozioni delicate e fragili con voce ferma e sicura, suadente e decisa, senza però tradire mai la dolcezza di sensazioni intime. Per concludere poi con quella dimensione spirituale che porta al di là di spazio e tempo in “Enlightens”. Ed il brano si chiude con le parole “Lascia che accada”, che paiono una resa alla vita ed a ciò che ci regala, ma forse sottintendono anche un nuovo appuntamento che verrà con la voce straordinaria di questa artista. Una delle cose migliori ascoltate negli ultimi due anni, certo per merito di autori, arrangiatori, musicisti e del produttore Flavio Zampa. Ma soprattutto grazie alla cifra artistica di Elle, talento raro, sicuramente ancora troppo nascosto. Il cd è stato pubblicato da Impronte,