E’ davvero un buon rock quello proposto dai D-Storta, formazione del sud della Sardegna che ha realizzato un album intitolato “Un colpo di pistola” (quello del loro debutto discografico) e da questo ha ricavato intelligentemente alcuni singoli che possono quindi ampliare l’offerta discografica della band, senza costringere gli appassionati all’unica soluzione dell’album completo.
I tre brani proposti si intitolano “Cerchi”, “Un colpo di pistola” che dà il titolo all’intero progetto e “Stop & Go”. Rock dinamico, fresco, arrabbiato quanto basta, ma nello stesso tempo ammiccante, dai suoni puliti, sorretto da una sezione ritmica supercarica e da un buon lavoro di squadra che rivela una preparazione di fondo che poco o nulla lascia all’approssimazione. Unica perplessità la voce, con vocali (soprattutto le “e”) troppo aperte come si usa spesso nel modo di cantare recente di tanti gruppi o anche singoli interpreti. Non è una bella abitudine perchè porta all’omologazione di un modello di voce che ad un certo punto rischia di apparire l’unico possibile. E non lo è. Volendo indicare tra i tre brani ascoltati quello che forse meglio rappresenta la band, indicheremmo sicuramenete “Un colpo di pistola”, accompagnato fa un video in dimensione live.