Suggerisce un sapore decisamente metropolitano e cosmopolita questo “Streets of Tokyo”, nuovo lavoro dei The Yellow, tanto che fa un po’ specie che le origini del gruppo che ne è autore siano non solo strettamente italiche, ma nemmeno così urbane, essendo la band pugliese. Ma che importa?
Il suono è preciso e attuale, e raccoglie numerose influenze musicali: dal pop all’elettronica, dal rock all’acustico, con persino qualche traccia di disco e financo di country. Il tutto ben amalgamato e confezionato, sorretto da arrangiamenti impeccabili e dalla voce disinvolta del vocalist Gianluca Damiani, che è anche autore o coautore di tutti i brani. La città evocata nel lavoro è la capitale nipponica, ma queste sonorità ed atmosfere si adatterebbero altrettanto bene in tante altre città del mondo. I brani si concatenano l’uno all’altro in una sorta di vicenda di caduta e riscatto, comune al percorso esistenziale di molti di noi. Si parte dalle atmosfere più rock di “2Gether”, per approdare a quelle quasi disco di “Across the Sky”, che in qualche punto ricorda lo stile del compianto Avicii, per continuare alternando i vari stili, intrecciandoli e riproponendoli con ottimi risultati sia tecnici che emotivi. Tra le altre notiamo la ballad “Hope”, dalla linea melodica molto ampia, interessanti i suoni elettronici di “Breakdown”, azzeccato il brano pulsante e tutto strumentale “Shibuya” a chiudere il cd. Un altro ottimo lavoro che esce sotto l’egida di Puglia Sounds, lodevole iniziativa della Regione Puglia, che vorremmo veder emulata in tutto il territorio nazionale.