Un rock di stile prettamente britannico, quello che I Carnival propongono nel loro ultimo cd “Se non mi tengo volo”, seppur declinato rigorosamente in lingua italiana. Classico brit rock, dicevamo, con qualche spruzzata punk, e – a ben cercarla – financo qualche ancestrale atmosfera in stile “mods”, tuttavia senza particolari originalità.
Ben suonato, e pure ben cantato anche se dalla voce “poco rock” del vocalist Leonardo Lombardi. Voce che, forse proprio per questo (o forse per il solito “brutto vizio rockettaro” già più volte segnalato anche per altri gruppi su queste pagine) viene troppo spesso travalicata dall’impeto di chitarra elettrica e batteria. I testi, che pure mostrerebbero spunti interessanti, spesso tra l’ironico ed il surreale, vengono in questo modo, prevedibilmente, mortificati e depotenziati: troppe parole e persino intere frasi risultano coperte ed inintelliggibili. Un lavoro riservato ad appassionati del genere.
