E’ da pochi giorni in circuitazione “Itaca”, il nuovo Ep di Sasha Torrisi, ex frontman dei Timoria che torna con un lavoro discografico undici anni dopo la pubblicazione di “Un nuovo me”. Ciò che emerge da questo nuovo lavoro è soprattutto il mestiere che l’artista esprime dopo averne capitalizzato i frutti durante un lungo cammino muicale.
L’Ep si apre con “La mia prigione”, brano di cui è stato realizzato anche un singolo accompagnato dal video che pubblichiamo. Il brano ha una fruibilità molto diretta; è di piacevole ascolto pur senza contenere nulla di memorabile; colpisce il ringhio di una chitarra, pur se circoscritto a pochi accordi. “Senza rimpianto” ha suoni pieni, decisi, puliti, è un rock molto soft con una struttura tutto sommato piuttosto classica e facile, nell’insieme gradevole. “Nonostante te”, pur se musicalmente sempre accattivante, convince meno nella linea melodica; è un brano più riflessivo con un decollo un po’ difficile. “Non ti accontenti mai” è invece, almeno a mio avviso, il pezzo migliore dell’Ep, ha un taglio più decisamente cantautorale, un testo narrante con ottime aperture ed arrangiamenti che ne rafforzano l’impatto. E si chiude con “Itaca”, il brano che dà il titolo al progetto, con un ritmo più dinamico e coimvolgente, sonorità aperte che prendono via via il sopravvento su di un’onda rock che naviga però anche in altre direzioni. Come dicevo all’ìnizio, l’Ep non è sempre del tutto convincente, ma laddove può fare capolino qualche perplessità subentra il mestiere ed è tanto. Quindi il prodotto finale è caratterizzato da una sua gradevolezza, che non riserva particolari sorprese, ma di certo garantisce un gradevole ascolto.