Continua per la sua strada, Ruben, con caparbia coerenza, snocciolando nuove storie nell’ambito di quel rock cantautorale che, con qualche rara eccezione (Massimo Bubola, tanto per citare il solito nome), ha faticato a trovare una sua dimensione nel panorama musicale italiano. “La vita alle spalle” è un concept album che ruota intorno alla morte o, per maggiore precisione, all’ultimo istante della vita: quell’istante in cui ciascuno, idealmente, riesce ad afferrare il senso del proprio percorso, ammesso che un senso ci sia stato. Di traccia in traccia, sfilano così i pensieri a voce alta di personaggi storici e gente comune, colmi di disincanto, sostenuti come di consueto da un suono solido e pieno e veicolati da una voce capace di partecipare emotivamente ad ogni racconto. E proprio nello “storytelling”, nel mettere sempre in primo piano la narrazione, una prosa in rima baciata, senza che mai le parole rubino la scena alla musica, robusta e vibrante di vita, sta la cifra espressiva del cantautore veronese. Un ultimo dettaglio: il disco, per scelta dello stesso Ruben, non è reperibile in alcun modo su internet e non è stampato ma, a richiesta (tramite la pagina Facebook dell’autore), viene trasferito su cd dal master realizzando una copia numerata e firmata.