“Cose non dette” è il titolo dell’Ep del lecchese Francesco Chiappa, quattro tracce tutte gradevoli, che ci pongono al cospetto di un artista che sa trovare un ottimo compromesso tra rap e pop.
Lo si coglie sin dal primo brano, “Cose non dette” che dà il titolo all’intero progetto. Un brano che ha un andamento non proprio rap, ma che rivela una musicalità non proprio pop. Le due espressioni si incontrano e si coniugano in una canzone che riesce a dare un senso compiuto anche al testo; e c’è anche lo spazio per le note di una chitarra. “Come Rocky”, in questa versione, ma ce ne sarà una seconda nella quarta traccia, ci porta in una dimensione più rap con un ritornello banaluccio, anche se il brano è piacevole, pur nel suo minimalismo. “Luna” è invece più canzone ed il testo si avventura su terreni mistico-esotici, pur se accontentanosi di sfiorarli senza avventurarsi oltre; molto bene il giro di accordi di una chitarra che riesce a far perdonare un testo che risulta, alla fine, un po’ leggerino. E si va a chiudere con “Come Rocky (Outro)”, una versione decisamente più convincente del brano già incontrato sulla traccia due. Molto bene voce e chitarra acustica, il che consente anche di mettere in maggiore risalto la voce di Chiappa, che dimostra di saper cantare il che, per un cantante, ha una sua ragion d’essere, anche se non sempre così scontata.
