CON I TROPEA TRACCE DI UN POP CHE SA DI FREDDO

S’intitola “Might Delete Later” ed è il nuovo Ep dei Tropea (formazione milanese d’impronta pop), in circuitazione da alcune settimane. Sei tracce (ma sarebbe più corretto dire cinque visto che l’ultima, “Segnore”, è una specie di divertissment di qualche decina di secondi che nulla toglie o aggiunge al progetto).

Quello dei Tropea è un pop musicalmente molto freddo, come del resto lo è anche la dimensione vocale, fatte salve rarissime eccezioni. Un pop che ispira lontananza, distacco, voci metalliche e a tratti disumanizzate che vanno ad inserirsi in atmosfere rarefatte caratterizzate da un minimalismo musicale che si riflette anche negli arrangiamenti. Il brano assoluamente più interessante è “We Held Lonelliness Hands” che rivela un accenno più caratterizzante nella linea melodica, mentre la componente vocale si fa qui più calda e  coinvolgente, grazie anche ad arrangiamenti più “pensati” e più prossimi alla completezza di un contenuto-canzone. “Technicolor” è invece il brano che ha fatto da apripista pochi giorni prima dell’uscita dell’Ep; un brano che si rifà molto al genere electro-pop anni ’80, è l’unica delle cinque canzoni in cui compaiono alcune frasi in italiano ed è forse, nell’insieme, anche il brano che “arriva” più facilmnente. I Tropea, nel loro modo di pensare alla musica, ci sono e la scelta di realizzare un Ep è condivisibile al fine di offrire un prodotto più circoscritto e più immediato a vantaggio di chi in questo genere si riconosce e si ritrova nelle musicalità del gruppo.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su pinterest
Pinterest
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su telegram
Telegram

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *