Continua a suscitare curiosità il cd di Pico Rama, rapper milanese dalle notevoli potenzialità. Non si può tacere che egli sia anche figlio d’arte. Suo padre è infatti Enrico Ruggeri, e i due non si sono fatti mancare pure qualche collaborazione artistica.
Il cd di cui parliamo s’intitola “Il secchio e il mare”, e non è di facile definizione. Interessante, varia, ricca e mai monotona la tessitura musicale, è debitrice di molteplici contributi, richiamando sonorità a tratti psichedeliche, electro, fusion, ma senza mai evocare davvero apertamente nulla di già sentito. E questo è già un bel punto a favore. I testi non sono certo semplici e banali, e s’innestano nella trama musicale con ripetuti riferimenti leggendari e mitologici appartenenti a diverse epoche e culture. Non mancano visioni poetiche e quasi oniriche, voli della mente e simbologie, in alcuni passaggi davvero profonde. Un lavoro che non si esaurisce quindi certo al primo ascolto, ma richiede uno sforzo non solo di comprensione intellettuale, ma anche di compenetrazione emotiva. Complesso, interessante, in qualche modo tormentato.