E’ di queste settimane la pubblicazione del secondo lavoro discografico dei pugliesi Rekkiabilly, prodotto dalla Protosound Polyproject e Volume! Records. S’intitola “Banana Split” lascia spazio ad influenze e contaminazioni di ogni genere.
I brani contenuti nel cd sono undici, di cui nove inediti e due cover completamente riarrangiate. L’album è accompagnato da un singolo intitolato “Sisma”, una sorta di biglietto da visita per chi non conoscesse ancora la band che riovolge il proprio sguardo, a più riprese, al disagio socio-politico che caratterizza questi anni. I testi sono talvolta surreali, sostenuti da una vivacità musicale che costituisce una costante di tutto l’album. Come spesso accade di questi tempi, si rileva a più riprese la tendenza a soverchiare la voce con una strumentazione poderosa che ha sicuramente nei fiati il proprio valore aggiunto. Complessivamente un buon lavoro, che accende spot su molti temi con un linguaggio musicale e letterario che non ha alcuna pretesa di essere esaustivo, al di fuori della dimensione musicale. E questo, in un progetto pensato da chi fa musica, non è un difetto…