Chiara Ragnini è una cantautrice che ha saputo trasformare in un tutt’uno il suo modo di essere donna ed il suo afflato artistico. Sobria, elegante, raffinata ma mai snob, propone le sue sensazioni con ricercatezza e poesia. La voce è pulita, altrettanto la sua chitarra acustica che non abbandona mai.
Come in tutti gli album, anche “Il giardino di rose”, pubblicato da poche settimane e preceduto dal videoclip “Gli scoiattoli nel bosco” che avevamo già proposto ai nostri lettori, vi sono chiaroscuri più o meno evidenti, ma traspare su tutto il lavoro quell’onestà intellettuale che è propria dell’autrice e dei suoi collaboratori. L’intero album sembra abbia adottato un bosco come studio di registrazione. Si parla di scoiattoli e di lupi, si odono la pioggia ed il cinguettio di uccelletti e si coglie un rapporto intenso e vivo anche con la natura che fa da sfondo ad ogni brano. Talvolta, le canzoni di Chiara paiono acquerelli delicati, fatti di tinte tenui, che accompagnano chi ascolta verso orizzonti di poesia che la musica accompagna. E talvolta si coglie anche un vuoto di archi che certamente avrebbero potuto ancor più contribuire a svelare sensazioni qui solo accennate. “Gli scoiattoli nel bosco”, “Il giardino delle rose” che da il titolo all’intero lavoro, “Ogni mia poesia”, “Oltre le nuvole” paiono le cose migliori contenute in questa raccolta. Eppoi c’è “Guardami” che a Biella Festival Autori e Cantautori del 2010, fruttò a Chiara Ragnini il premio speciale della Siae intitolato alla memoria di Sergio Endrigo. Quel brano compare ora anche nella compilation internazionale di Biella Festival 2010, pubblicata da poche settimane. Molto raffinata infine “La neve non fa più rumore” che si avvale di ottimi arrangiamenti. Del resto, i musicisti che hanno lavorato con Chiara alla realizzazione di questo album, sono personaggi di provata esperienza: da Claudio Cinquegrana a Max Matis, rispettivamente chitarre acustica e classica e basso, sino a Sandro Vignolo, percussioni e batteria, già collaboratore di Delirium, Fiordaliso, Ricchi e Poveri, Giorgia. Complessivamente dunque un lavoro interessante contenuto in un package accattivante che già esprime i tratti dell’autrice.