S’intitola “Effimere” ed è il nuovo libro/cd opera di Aldo Barosso, che verrà presentato ufficialmente nei prossimi giorni nella piccola Biblioteca di Trino Vercellese. Barosso è un cantautore intimista, uno di quelli che giustificano la convinzione di coloro che sostengono che i cantautori sono i poeti dei nostri giorni.
Alla sua musicalità, sempre piena di suoni e di intenzioni, si coniuga una voce calda e piena che antepone il calore dell’espressione alla tecnica pura, volgendo quindi lo sguardo ad un modo di pensare alla canzone d’autore che appartiene ai padri del genere cantautorale. Per un personaggio come Barosso, l’idea di affidare il proprio afflato espressivo contemporaneamente alle parole cantate ed a quelle scritte, significa completare un percorso artistico complesso ma, nello stesso tempo, immediato grazie alla sua spontaneità. Nel suo modo di pensare alla canzone ci possono essere anche chiaroscuri percepibili, ma è sempre comunque l’intento ad andare oltre ed a toccare le corde più intense. Ed è proprio in questa fase che l’interprete lascia le sensazioni altrui, per narrare le proprie.