L’ELEGANZA DI FAUNA TWIN

C’è molto ritmo, ma c’è anche molta atmosfera in questo ep di Fauna Twin intitolato “The Hydra EP”. Quattro tracce, simili e diverse, che tengono fede ad una coerenza progettuale d’insieme, ma nel contempo riescono a variare le tonalità cromatiche dell’insieme, supportando una voce che a tratti può apparire monocorde, ma che non denuncia cedimenti.

Il primo brano, “Water on Mars” si presenta con sonorità piuttosto ripetitive dalle quali ci si risveglia grazie alla voce di Fauna, poco invasiva ma assai elegante. “Come Around” è il titolo della seconda traccia affidata ad un filo di voce che tesse le trame di un brano dalla linea melodica un po’ precaria che quando giunge a termine lascia un baluginio di confusione ed un senso di incompiuto. Si fanno invece più definite le sonorità in “Edge of the Coin” in cui la componente elettronica continua a farla da padrona, ma districandosi meglio in un percorso che a quel punto si fa più fruibile. E si chiude con “The Ladder” che riporta alle atmosfere rarefatte dell’inizio, pur con una ritmica più coinvolgente; in tutto ciò, la voce di Fauna non viene mai soverchiata o compressa pur senza mai cercare iperboli gratuite, mantenendo una sobria ma mai banale dimensione. In prospettiva di un progetto più ampio, varrà forse pensare ad una maggiore diversificazione delle sonorità e ad un più ampio sviluppo delle vocalità. Ma nella dimensione di un ep, il risultato finale risulta interessante.

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