“COSE DA DISCUTERE”, MA NON SI DISCUTE LA VOCE DI INVERNO

E’ in circuitazione da alcuni giorni “Cosedadiscutere”, l’Ep che segna il debutto, dopo un paio di singoli ed una partecipazione ad Xfactor, di Inverno (al secolo Francesca Rigoni). Il progetto è nato a Londra, il genere musicale è un elettro/pop di non facilissima lettura, sia dal punto di vista musicale, sia soprattutto per l’interpretazione dei brani da parte di Francesca che in quelle sei tracce racchiude un percorso che attraversa ansie,speranze, delusioni, sconfitte e vittorie in una dimensione sempre a cavallo tra sogno e realtà o, forse meglio, tra il sentire interiore ed il presentarsi al mondo.

Per questo suo impegnativo esordio la cantautrice non ha certo scelto la strada della facile fruibilità, ma ne è comunque scaturito un prodotto che, superate le iniziali perplessità, svela risvolti a tratti molto interessanti. L’ascolto inizia con “7lettere” e la voce di Inverno appare subito interessante, la linea melodica del brano è un po’ arruffata, si fa largo, anche nel video, una dimensione neopsichedelica che ammalia. “Mindmybusiness” è un brano ritmato, più energico, le immagini testuali sono proposte quasi come scatti fotografici e l’insieme risulta molto dinamico. “Noveam” mi impone una riflessione su di un potenziale vocale indiscutibile, ma nche su quali potrebbero essere i risultati con un differente uso della voce; il brano è in linea con il progetto come lo è l’ambito sempre un po’ misterioso nel quae si muove l’interprete. “Cosedadiscutere” è la canzone che dà il titolo all’Ep, una sorta di allucinazione intricata ma nel contempo lucida, un gomitolo di sensazioni e reazioni.  “bb”, un brano in cui la voce risulta ancora convincente pur se la canzone in sè non va oltre ad un misto tra forza e fragilità, che sono comunque due componenti importanti dell’intero lavoro. E si va a chiudere con “Londontribute”, una dimensione quasi onirica che si agita e, a poco a poco, si spegne.  Indubbiamente si tratta di un Ep coraggioso che, soprattutto musicalmente, non produce particolari sussulti in chi ascolta, ma sicuramente non sfugge la dinamica interpretativa di Inverno che con brani come questi difficilmente raggiungerà le vette delle hit prade, ma che ha nella voce una timbrica particolare che potrebbe suscitare molte attenzioni.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su pinterest
Pinterest
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su telegram
Telegram

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *